Giuseppe Marchesi | La Maddalena

Giuseppe Marchesi (detto il Sansone) (Bologna, 1699 – 1771)
La Maddalena
Olio su prima tela in cornice originale bolognese del XVIII secolo, cm. 44 x 32,5.

Giuseppe Marchesi (detto il Sansone) (Bologna, 1699 – 1771) | La Maddalena | Olio su prima tela in cornice originale bolognese del XVIII secolo, cm. 44 x 32,5.

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Formatosi inizialmente con Aureliano Milani e Marcantonio Franceschini si emancipa ben presto dai loro insegnamenti per intraprendere un percorso che lo conduce ad accostare i modi di Francesco Monti e di Vittorio Bigari. Significativi in tal senso sono “Il ratto di Elena” (Bologna, Casa Mentasti) datato 1725 e la serie delle “Quattro Stagioni” della Pinacoteca Nazionale di Bologna. Copiosa e in parte sussistente è la sua produzione di pale d’altare e di quadri da stanza con temi mitologici e letterari, all’interno di una cultura che predilige esiti eleganti e melodrammatici.

Confronti tipologici sono ad evidenza possibili con la “Didone” affrescata su un camino di Casa Mentasti (Bologna, Via Marsala) e con la “Maddalena e due angeli” della Smart Gallery dell’Università di Chicago (entrambe pubblicate in: R. Roli, “Musei Ferraresi” n° 17, 1990/91, pp. 82-86). Il patetismo di questa immagine, al di là del modulo franceschiniano, deve qualcosa al Dal Sole, che sulla traccia del Pasinelli aveva portato avanti esiti di lontana ascendenza reniana. Infatti nel quadro da stanza di ridotta dimensione Marchesi tempera le briosità che ne fanno un protagonista del “barocchetto” settecentesco per esprimere una compostezza più consona all’argomento devozionale.


(C) Catalogo 9 | Giuseppe Varotti e il Settecento bolognese